STRAGE DI USTICA- 40 ANNI FA LA STRAGE – UNA VERITA’ SENZA NOMI
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Redazione- A 40 anni dalla strage l’ Italia chiede ancora giustizia, ci aiuta Sig. Macri’ quale esperto d’ Intelligence a capire qualcosa?
<<Rispondere a questa domanda senza essere seppur minimamente “di parte” è praticamente a mio giudizio impossibile! Ebbene la “parte” in questo caso che mi sento di dover paradossalmente scagionare sono proprio le Autorità italiane, che seppur nel ruolo quale Paese ospitante ad una delle storie di spionaggio più complesse della storia Repubblicana, hanno svolto quella notte un ruolo più da Comparsa che da attore principale. Cercherò di esprimere con questa mia analisi davvero breve e coincisa e senza troppi giri di parole, l’ Elemento Portante di tutta questa triste vicenda, nella quale persero la vita 81 persone fra passeggeri ed equipaggio catalogando questo disastro aereo al secondo posto sul suolo italiano dal secondo dopoguerra. Innanzi tutto, è bene chiarire subito in quale scenario internazionale l’ Italia si trovava in quel periodo, cosa mio giudizio fondamentale per cercare di comprendere la vicenda in maniera equilibrata, ovvero, a quali minacce il ns Paese era in quel preciso momento storico pericolosamente esposto. Punto primo la tensione nello scenario internazionale era altissima, eravamo ancora in piena guerra fredda, il MURO non mostrava ancora alcuna crepa e l’Italia svolgeva strategicamente il ruolo da Protagonista fra l’EST e l’ OVEST; il terrorismo mediorientale era all’ apice della sua attività criminale, Gheddafi sotto l’influenza Sovietica ci minacciava sistematicamente, cellule palestinesi erano sotto stretto monitoraggio da parte del SISMI, e la Francia in primis seguita dai britannici svolazzava indisturbata fra i cieli europei con aerei caccia pronti a colpire a fronte di una politica estera basata più sui missili che sulla diplomazia. A fronte di tutto questo aggiungerei il ruolo sempre molto “Operativo” degli Israeliani, i quali ( giustamente) non avrebbero potuto assumere la parte dei camerieri in un banchetto così ricco di pietanze…! Ora, con tutto il più profondo rispetto per i familiari delle vittime che rivendicano ancora giustizia, vorrei riflettere e far riflettere tutti su questo punto: dagli atti processuali è emerso, ed è ormai del tutto accurato, che quella notte nei cieli che partono dal Regno Unito fino al più profondo medio oriente svolazzavano aerei militari libici, italiani, francesi, americani, inglesi e chissà quanti altri ancora; sono altresì convinto leggendo e rileggendo dalle tante fonti aperte, che intorno al volo ITAVIA IH870 si è giocata una delle più complesse e pericolose CYBER WAR di tutta la storia dove si è sicuramente sfiorata probabilmente la guerra e, mi permetto tristemente chiedere: come avrebbe potuto e dovuto diffondere l’ Italia una sacrosanta (per l’ uomo della strada) VERITA’ che avrebbe potuto esporre a rischio milioni di italiani? Il SEGRETO DI STATO è una delle questioni più complicate e controverse del ns Ordinamento Costituzionale , ma, purtroppo, forse averlo fermamente ESERCITATO in questi anni così rigorosamente è stata davvero cosa Saggia.
INFINITIVAMENTE GRAZIE SIG MACRI’>>.
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