ROMA| ESPLODE LA GUERRA FRA SPIE
- Scritto da Francesco Macrì
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Redazione - Chiediamo oggi a Francesco Macri' esperto di Intelligence, la sua opinione sulla Spy-Store Italo Russa:<<
La mia prima impressione su questa triste vicenda paradossalmente e' del tutto positiva. Da ormai molto tempo non eravamo piu' abituati alle classiche operazioni di controspionaggio, ovvero l'inividuazione di 007 stranieri operativi sul nostro territorio, e sempre da diverso tempo eravamo tutti ormai convinti che rubare informazioni classificate e/o sensibili avveniva esclusivamente in modalità Cyber; in pratica, si era consolidata in tutti noi tristemente, la consapevolezza che lo spionaggio soprattutto militare avveniva quasi a colpi di un click, tramite sofisticatissimi software e ovviamente tramite abilissimi hacker. E in realtà questa era forse la minaccia piu' pericolosa, si "forse" poiche' alla luce di quanto accaduto con questa vicenda, si evidenzia un fattore molto importante e a mio modesto giudizio molto positivo; l' utilizzo di agenti segreti sul nostro territorio ( stile guerra fredda) alla ricerca di soggetti fragili e vulnerabili come il ns capitano di fregata, evidenzia il fatto che una super potenza come la Russia non riesce piu' ad infiltrare il proprio arsenale digitale nelle nostre reti e di conseguenza e' chiaro che la nostra CYBERSECURITY ha raggiunto livelli tecnologici capaci di difendersi anche da pericolose super potenze quali la Russia. E questa non e' la sola buona notizia; da quanto appreso tramite stampa, il capitano Biot, non era di certo ne uno sprovveduto, ne un dilettante allo sbaraglio, di conseguenza la nostra Agenzia interna ( AISI) ha dimostrato un ottimo lavoro di controspionaggio, degno della nostra grande tradizione riconosciuta dalle piu' importanti cancellerie internazionali. Aggiungo e termino, che alla luce di quanto accaduto questi giorni, ( senza alcuna presunzione..per carità) determini nei nostri Apparati la consapevolezza di non abbassare mai la guardia, come quando ad esempio tutti lo ricorderanno, giunse in Italia quella nutrita delegazione di personale russo a supporto del nostro personale medico strenuamente impegnato nell'emergenza Covid...!
RIPETO, MAI ABBASSARE LA GUARDIA!>>.