INTERVISTA ALLA BAND MUSICALE -WA-, SUL LORO ULTIMO ALBUM -BLUE THINKING"
- Scritto da Carla Murgia
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Redazione- Gli WA nascono nel 1998 dalla collaborazione artistica dei due membri fondatori Roberto Cosimi( pianoforte e tastiere ) e Paolo Palazzoli, in arte Eono, ( voce, basso elettrico, chitarra acustica, chitarra elettrica ), entrambi prolifici compositori ed autori. La loro prima produzione musicale, curata in studio da Feyez (Elio e Le Storie Tese), è un progetto multietnico di world music, Zoque Kpolé (Forrest Hill), che comprende i brani "Tree Ages In One", "Vuela Libre" e "Egg - Messaggio All' Umanità”. Poi segue nel 2003 "Welcome To Atlantis" ( Universal ), con la collaborazione di Max Dedo, che condividerà poi con gli WA la realizzazione del CD di world-jazz "Atmomy" ( Forrest Hill- 2005 ). Dal 2003 al 2006 Roberto Cosimi compone e produce due opere di piano solo, il poema pianistico "La Danza Dell' Angelo" ( MAP, Feltrinelli ) e "Contemporary Classical Piano Works Vol. 1", distribuito da Diladdarno.Mentre Paolo Palazzoli ricerca sonorità elettroniche che caratterizzeranno alcune delle sue composizioni presenti nell’ album “ Blue Thinking”, in prossima uscita, vantando anche la collaborazione del cantante anglo-giamaicano Mozez Wright, ex front man della band Zero 7, a capo dell’etichetta indipendente inglese Numen Records con la quale esce l’album “Blue Thinking”. Dal 2008 al 2011 gli WA si dedicano alle impegnative scritture delle musiche e dei testi dell' imponente opera rock "PEACEGAMES" ( distribuita da Artist First ), in cui parteciperà per la prima volta con loro il batterista Elia Micheletto, il quale vanta nel suo curriculum anche un master con Mike Mangini (Dream Theatre) al Barklee College of Music, e il cui personale stile, la sua alta preparazione tecnica unite ad una preziosa sensibilità artistica, porteranno Cosimi e Palazzoli a volere realizzare con lui il CD per trio "Archangel" ( Videoradio - 2016 - SELF ).
Hanno svolto attività concertistiche in molti teatri d' Italia, Blue Note di New York, diversi tour multietnici nel centro e sud Italia, 55th Bar di New York, Wally's Café NYC, Lugano jazz Festival, Locarno Jazz Festival, Sculler Jazz Club NYC, tour Isole di Capoverde, Festa Europea della Musica di Roma, molte edizioni del “Panino Day“ con “Elio E Le Storie Tese”, “Jazzart Festival Crema”.Vantano collaborazioni di artisti importanti come: Mauro Pagani, Shell Shapiro, Enzo Jannacci, Omar Hakim, Irene Grandi, Claudio Rocchi, Horacio"El Negro"Hernandez, Giorgio Faletti, Simona Bencini, Demo Morselli, Feyez, Gabin Dabiré, David Tayrault, Massimo Altomare, Menphis Horn, Daniele Comoglio, Laurent Digbeu, Marina Conti, Mozez Wright.<<
Come VI siete conosciuti e come nasce la vostra collaborazione?
Ci siamo incontrati nel 1998 alle superiori e ci siamo attratti musicalmente e anche a livello umano e abbiamo deciso di lavorare insieme; la nostra prima produzione musicale curata da Feyez ( di Elio e le storie tese) un disco multietnico di word music con tutte le etnie africane, un bellissimo incontro che è sfociato con un grande affiatamento e una grande Amicizia che dura ancora nel tempo con la voglia di crescere insieme e di proteggersi l'un l'altro.
Quali sono le vostre influenze? Vi ispirate alla musica elettronica del passato o siete sempre alla ricerca di uno stile tutto vostro?
Noi abbiamo uno stile tutto nostro, siamo degli sperimentatori e dei ricercatori..., la nostra discografia (5 album) sono tutti diversi :word jazz , word music, power trio jazz, opera rock....il nostro carattere e la nostra scrittura è inconfondibile, perchè noi siamo autori....Si scrive la canzone con lo stile jazz per esempio,ma poi l'arrangiamento viene fatto secondo la nostra impronta.
L'ultimo album "BLU THINKING" che è prodotto dal produttore Mozez Wright è di stampo elettronico, è una sperimentazione creata con la tecnologia che abbiamo a disposizione e si incastra bene con le nostre canzoni.
A proposito come è nata la collaborazione con il cantante giamaicano Mosez Wright?
Ce l'ha presentato un'amica in comune (Mari Conti che con noi nell'album) , a lui serviva la realizzazione di un video, gliel'ho realizzato e gli è piaciuto...successivamente gli abbiamo fatto sentire la musica degli WA è rimasto molto impressionato tanto che ha voluto produrre il nostro disco Blue Thinking con la sua etichetta londinese Numen Records e stiamo lavorando già 3 anni insieme.
Create suoni con il computer o Vi piace suonare le tracce con lo strumento vero e proprio?
I nostri strumenti sono prioritari, io con il basso e Roberto con il pianoforte e componiamo con quelli principalmente...c'è da dire che prima si doveva andare in studio a registrare le tracce, ora con il computer si ha possibilità di avere una possibilità infinita di sovrapposizione di tracce, quindi uno studio virtuale in un certo senso....L'ausilio del computer ti permette di avere magari una scelta in più di suoni elettronici da programmare, la tecnologia ti permette di sperimentare, anche il pc possiamo definirlo uno strumento aggiuntivo che usi in base alle esigenze del momento.
L'album ha un tema ricorrente il BLU che da il titolo Blue Thinking e un'altra canzone in francese "Le grand blue"...cosa rappresenta per voi questo colore e cosa Vi trasmette?
L'ispirazione del blu è il colore del cielo e il colore dell'acqua, in questo caso il pensiero diventa "blu" quando pensi al cielo, ti "elevi" al cielo con la musica, e poi la musica va dove vuole andare...va in alto, va nel cuore, và dentro di te...
E' un mondo interiore, perchè la musica ci emoziona dentro, il suono si propaga fuori poi va dove ne ha voglia, dentro di noi, raggiunge il nostro cuore, la nostra testa....tutto quello che c'è da scoprire, l'arte in genere è dentro di noi...
Com'è nata l'idea di scrivere brani in più lingue?
Il suono delle lingue è diverso tra ogni lingua ma è speciale quando la canti, cantare in italiano ha la sua bellezza, cantare in inglese per noi è più istintivo perchè è molto musicale, hanno parole strette, mentre l'italiano e lo spagnolo si assomigliano, il francese è più complicato ma è molto musicale.....
Fondamentalmente però noi abbiamo un linguaggio universale che è la musica,si parte dal nome del nostro gruppo che è un fonema "WA" ma alla fine la musica e le sue sonorità arrivano a tutti.
Avete un tour programmato?Potete anticiparci delle date?
Non abbiamo tour, per ora abbiamo programmato la nostra promozione radiofonica, stiamo lavorando con l'etichetta per promuovere il lavoro, sicuramente nel 2020 programmeremo il tour live>>.