NEW PLACES: CHE PASTA!
- Scritto da Laura Lorenzo
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Redazione-Qualche giorno fa, in occasione della festa dell’ Immacolata, decidiamo con un gruppo di amici di andare a fare una tranquilla passeggiata nel centro di Roma. Ma a Roma si sa come funziona, si parte con l’ idea di fare due passi e poi ci si ritrova a fare i chilometri. E’ bellissimo seguire l’affascinante intreccio di vicoli, viuzze, piazze e palazzi. Ci si perde talmente tanto in questa bellezza ricca di contrasti che nemmeno la senti la stanchezza, la fame però si.
Casualmente ci siamo imbattuti in questo posticino davvero sfizioso.Si chiama Che Pasta!, in v. di S.Agostino 16 (tra Navona e Pantheon). Il Pastabar o Pastarestaurant è il nuovo trend del momento. In pratica quando una sosta al ristorante diventa troppo impegnativa, non si ha voglia di perdere troppo tempo ma non si vuole neanche rinunciare ad un buon primo sano biologico di qualità da gustare al volo, questo diventa il posto giusto dove fermarsi.
Abbiamo mangiato con poco più di 5 euro a testa. Tutto Made in Italy. La cucina a vista permette di osservare lo chef all’opera e la cura nelle preparazioni. La pasta fresca espressa oltre che fatta con farine di prima qualità è accompagnata da condimenti altrettanto freschi e genuini. E perché no, si può accompagnare il tutto anche da un buon bicchiere di vino, come ho fatto io. Quando sono andata c’erano anche tagliatelle fatte a mano con farina integrale, la passione del momento!. Credo che ogni giorno ci sia qualche novità proposta.
Per i più curiosi a firmare il primo menù è stato niente popò di meno che Ben Hirst, lo chef di Manchester.
L’attenzione alla qualità e all’ambiente è data anche dal fatto che tutto, dai piatti alla forchetta è biodegradabile ed ecosostenibile.
Se passate di lì buttateci un occhio!