IL 5G E L’OMBRA DEL GRANDE FRATELLO CINESE
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Redazione- Chiediamo oggi al nostro esperto di Intelligence una Sua valutazione sulla tanto discussa futura rete 5G. Considera davvero una storica e indispensabile innovazione tecnologica Sig. Macri’ quella della rete 5G? E quali minacce si possono nascondere dietro a questa nuova infrastruttura tecnologica?
Partiamo intanto con un discorso semplice e comprensibile anche per i semplici cittadini con scarsa cultura tecnologica, che non dimentichiamo rappresentano la maggioranza del nostro Paese. Cosa è questa tanto famosa rete 5G? E a cosa serve?
Il 5G è in sostanza una tecnologia della telefonia mobile che permette uno scambio dati digitali ad una velocità molto più alta di quella attuale in 4G. Senza entrare nella terminologia legata ai GIGABYTE o ad altri termini tecnici, possiamo affermare che questa nuova rete superveloce potrà offrire all’uomo una enorme serie di servizi, che potranno rendere davvero la vita molto piu facile. Facciamo alcuni esempi: un chirurgo potrà partecipare ad un intervento senza essere presente in sala operatoria operando insieme ad altri tramite una tecnologia robotica; tutta la rete telefonica mondiale potrà scambiarsi informazioni e dati velocissimamente, ad esempio il nostro frigorifero ci invierà una notifica mentre siamo al super mercato ricordandoci di comprare quello che manca; nell’ agricoltura un semplice sensore valuterà l’idratazione del terreno per consentire di irrigare le piante all’occorrenza; tutte le reti sul controllo della sismicità si scambieranno dati e informazioni tempestivamente al fine di organizzare i soccorsi; è pronto un progetto di automobili che si guidano da remoto al fine di raggiungere piu’ velocemente zone interessate da eventi calamitosi, e tanti tanti altri necessari e indispensabili servizi. E allora, alla luce di quanto positivo questa innovazione porterà ai cittadini, come mai assistiamo da tempo alle varie prese di posizione contrarie se non ostili a questa nuova tecnologia? Intanto e’ bene specificare, che questa rete come tanti affermano, non e’ affatto solo di produzione cinese, ma ad esempio e’ pronto anche un progetto europeo che garantisce le medesime prestazioni. E allora? Perché tutto questo polverone pro o contro Cina? E’ bene ricordare che i cinesi sono stati probabilmente i primi a perfezionare e poter distribuire questa nuova infrastruttura, che inevitabilmente influirà sulla competitività di un economia, e di conseguenza sul PIL di un singolo Stato. Ora, è bene rendersi conto che stiamo parlando di un settore Strategico di una Nazione, quali le telecomunicazioni , e di conseguenza è normale che prima di acquistare questa o quella tecnologia, uno Stato serio dovrà valutare indipendentemente dai costi anche il livello di Sicurezza che quel prodotto offre. A questo punto chi avrà il delicato compito di analizzare in termini di Security questa o quella tecnologia da implementare sulla propria rete nazionale? E’ ovvio che questo importante esercizio verrà affidato senza alcun dubbio a chi rappresenta la Sicurezza Nazionale di un paese ovvero l’ Intelligence. E qui si gioca la vera partita e come stiamo assistendo le varie polemiche. Di fronte all’offerta Cinese, che rappresenta oggi indubbiamente il Player migliore sul mercato, ( rapporto qualità prezzo) tutte le Agenzie di Intelligence si sono messe all’ opera per analizzare tutti i livelli di Sicurezza che tale prodotto potrà offrire e, appunto da questi studi, sono emerse diverse criticità.
Di quali criticità parliamo signor Macri’?
Senza alcun dubbio le Telecomunicazioni sono il primo sensibile Segmento di uno Stato esposto allo Spionaggio, conseguentemente chi si occupa di quella materia denominata Controspionaggio ha individuato delle “criticità” che hanno messo in guardia innumerevoli Governi quali, guarda caso, quelli con i servizi segreti migliori al mondo, e mi spiego. La CIA americana, l’ MI6 inglese, il MOSSAD israeliano sono state fra le prime agenzie (ovviamente) nel porre inquietanti perplessità di natura tecnica appunto sulla rete 5G offerta dai cinesi. A questo punto e’ mia fondata opinione che solo alla POLITICA spetta il compito di decidere a quale paese e a quale tecnologia affidare la propria infrastruttura per accedere al 5G e, mi sembra di aver capito, che il Governo Italiano abbia se non vado errato, proclamato già da tempo una possibile intesa con il Colosso Comunista battente bandiera rossa! Mi chiedo, anche in conseguenza che grazie a Dio la spinosa questione è giunta addirittura al COPASIR, ( COMITATO PARLAMENTARE PER LA SICUREZZA DELLA REPUBBLICA) se e’ davvero arrivato il momento che il Parlamento TUTTO affronti con decisione questa vicenda, ripeto, ormai del tutto Politica, SPODESTANDO DEFINITIVAMENTE l’illusione grillina che tramite la VIA DELLA SETA vorrebbe offrire al Dragone le chiavi delle nostre care telecomunicazioni!
Messaggio politico forte e chiaro Sig. MACRI’ !!
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