COSA CAMBIA – Lo scorso marzo l’Autorità per l’energia aveva approvato le specifiche tecniche per i nuovi contatori digitali, che consentiranno ad esempio di monitorare il consumo elettrico via web e di rilevare i dati sull’energia consumata ogni 15 minuti. L’utente potrà così tenere sotto controllo i consumi e, quando nel 2018 scomparirà la tariffa di maggior tutela, ora garantita dall’Autortità per l’energia e il gas, potrà scegliere liberamente tra le offerte proposte dai diversi operatori.
FIBRA OTTICA –Il cambio dei contatori Enel con quelli di nuova generazione permetterà anche di avviare il progetto di portare la banda ultralarga su fibra ottica in molte città italiane che ancora non ce l’hanno. Inizialmente saranno coinvolte 250 città: Enel, sfruttando i lavori di sostituzione, poserà il cavo e poi le varie compagnie di telecomunicazione provvederanno a fornire il servizio.
PAGA MENO CHI CONSUMA DI PIU’- Ci sono però alcune novità che potrebbero non far piacere ai consumatori: le nuove tariffe, infatti, non saranno vantaggiose per i single. “Aumentano i costi fissi e diminuiscono i costi del consumo”, scrive il Corriere, ed è “quindi ragione pensare che per i single stia per arrivare un mini salasso”, mentre paga di meno chi consuma di più, a patto di non aumentare la potenza.