BENVENUTI SU CAVALIERENEWS

Arrow up
Arrow down

le vostre notizie a portata di web

Log in
Ultime Notizie
POSTE ITALIANE: IN PROVINCIA DELL’AQUILA +49% NELLA CONSEGNA DEI PACCHI RISPETTO ALLO SCORSO ANNO: Cresce ancora il numero dei pacchi consegnati in provincia dell’Aquila dai portalettere di Poste Italiane. Redazione-  Una tendenza in crescita in tutta Italia e confermata anche in Abruzzo, che in provincia dell’Aquila nel primo semestre dell’anno ha visto un importante incremento JUNIOR EUROVISION SONG CONTEST | LA RAI IN GARA CON SIMONE GRANDE, VINCITORE DELLA SECONDA EDIZIONE DI THE VOICE KIDS: LA FINALE SABATO 16 NOVEMBRE 2024 DA MADRID DIRETTA SU RAI 2 E RAIPLAY   Redazione-  Sarà Simone Grande, vincitore della seconda edizione di “The Voice Kids”, a rappresentare l’Italia al Junior Eurovision Song Contest con il brano “Pigiama Party”, prodotto da DOMANI A VILLA SANTA MARIA GRANDE FESTA PER I 100 ANNI DEL DOTT. ANTONIO CASTRACANE: Redazione-  Si terranno domani in piazza martiri della Resistenza alle ore 17:30, a Villa Santa Maria, i festeggiamenti per i 100 anni del dott. Antonio Castracane.Il sindaco Giuseppe Finamore: “Il dottor Castracane è un personaggio di alto spessore morale e ORTONA: DANZA PARTECIPATIVA PER ADA D'ADAMO: La danza partecipativa di Le classic c’est chic! ad Ortona dedicato ad Ada D'Adamo Redazione-  Dopo le numerose tappe sul territorio nazionale, Le classic c’est chic! approda anche ad Ortona (Ch), in uno spazio ideale come quello della piazza del Teatro POSTE ITALIANE: RIETI E PROVINCIA, AUMENTO DEL 63% DEI PACCHI CONSEGNATI NEL PRIMO SEMESTRE 2024: Redazione- Nuovo importante incremento nel numero di pacchi consegnati in provincia di Rieti dai portalettere di Poste Italiane. Nei primi sei mesi del 2024, infatti, si è registrato un aumento dei volumi del 63% rispetto allo stesso periodo del 2023. Capillarità, FEDERICO PALMAROLI, IL FENOMENO SOCIAL - LE PIÙ BELLE FRASI DI OSHO - AL TEATRO DEL LIDO DI OSTIA CON: Redazione-  L’associazione Valdrada Teatro torna con la III° edizione de “Le città possibili”, rassegna multidisciplinare che raccoglie eventi artistici, spettacoli dal vivo, musica e talk, al Teatro del Lido e nelle strade di Ostia, Acilia, Dragona e Dragoncello, per riportare GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2024 | LE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA SOVRINTENDENZA CAPITOLINA AI BENI CULTURALI: Redazione-  Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d'Europa, promossa dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, cui la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, anche per questa edizione, BUGNARA: - I CAMMINI DELLA PREISTORIA - , UN VIAGGIO NEL TEMPO TRA MOSTRE ED EVENTI: Continuano le iniziative legate alla mostra itinerante "I Cammini della preistoria" ospitata dal 14 al 25 settembre a Bugnara presso il palazzo Alesi Villapiana. Sabato 21 settembre è in programma la conferenza del Prof. Marco Peresani "Neandertal e Sapiens a CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE, DOMANI A SALERNO COMMERCIALISTI ED ESPERTI A CONFRONTO SUL NUOVO PATTO TRA FISCO E CONTRIBUENTE: Redazione-  L’evento dell’ODCEC Salerno incentrato su un tema caldissimo, a pochissimi giorni dalla divulgazione delle linee guida dell’Agenzia delle Entrate sulla misura finalizzata a razionalizzare gli obblighi dichiarativi e a favorire l'adempimento spontaneo dei contribuenti Salerno, 19 settembre 2024 Sarà una ROMA DAL 27 SETTEMBRE PERIFERICA MUSICA, PAROLE, INCONTRI CON TRABELSI & COEN, G. RANZI, L. MARINARO, MANGALAVITE & ZAMORA, VALERIO: Redazione-  Venerdì 27 settembre, a Roma, prende il via la prima edizione di “Periferica” festival diretto da Stefano Cioffi, ideato e realizzato con Alessandra Evangelisti.PERIFERICA, come recita il nome del festival, racconta le storie delle periferie, quelle delle città e

SFIDA DEI PAESI DELL'EST A BRUXELLES:" MEGLIO RINUNCIARE AI FONDI UE CHE ACCOGLIERE RIFUGIATI, SPECIE SE ISLAMICI"

Viktor Orban Viktor Orban

Redazione-I paesi dell’Est non si piegano e continuano a ribellarsi a Bruxelles, rifiutando di accogliere  sul proprio territorio clandestini e rifugiati, specie se sono islamici. Il presidente ceco Zeman: “Non ci facciamo minacciare. Meglio rinunciare ai fondi europei che far entrare i migranti”.

A sostenerlo è il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, dopo la sentenza della Corte europea che conferma il principio della redistribuzione dei migranti“Non ci facciamo minacciare – ha messo in chiaro – ma se le cose volgessero al peggio è sempre meglio rinunciare ai fondi Ue che non lasciare entrare i migranti. Non si tratta di ucraini, di vietnamiti ma dimigranti islamici la cui cultura è completamente diversa dalla nostra”. La Repubblica Ceca non è l’unico Paese dell’Unione europea che non vuole piegarsi alla Corte di Giustizia europea.

Oggi la Corte ha respinto i ricorsi presentati contro lo schema da parte dei due Paesi maggiormente “refrattari” alle quote obbligatorie di profughi da accogliere, Ungheria e Slovacchia, accusate dalla Corte di “mancanza di cooperazione”. Come ha preannunciato il commissario Dimitris Avramopoulos, la stessa Corte si potrebbe trovare a sanzionare l’Ungheria, la Polonia e la Repubbica Ceca, se questi Paesi non provvederanno ad accogliere le rispettive quote di migranti “nelle prossime settimane”. Passato l’esame dei giudici di Lussemburgo, lo schema, che ha finora permesso il ricollocamento di 27.695 rifugiati, di cui 19.224 dalla Grecia (soprattutto siriani) e 8.451 dall’Italia (in gran numero eritrei), non sarà però esteso oltre la scadenza fissata al 26 settembre. Dopo quella data, si continueranno a “trasferire” solo quei migranti che avranno già ottenuto lo status di “avente diritto”. Secondo le stime della Commissione europea, sono oltre 7mila in Italia e quasi 5mila in Grecia. I numeri complessivi sono quindi ben lontani da quei 120 o 160 mila del programma iniziale, deciso nel 2015 in piena crisi migratoria.

La sentenza non è stata accolta positivamente dai Paesi dell’Est Europa. Che hanno già annunciato nuove barricate pur di non accogliere altri immigrati. Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto ha definito “irresponsabile” la sentenza del Tribunale di Giustizia dell’Unione europea e che, per questo, il suo Paese “non intende accettare neanche un immigrato”. Pur annunciando che “rispetta pienamente” la sentenza, il premier slovacco Robert Fico ha assicurato che la sua politica migratoria “non cambia”“Nel futuro – ha continuato – proseguiremo a lavorare perchè la solidarietà sia mostrata in altre maniere rispetto ad accettare i rifugiati che non vogliono stare qui”. Durissima anche la posizione del presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman: “Non ci facciamo minacciare ma se le cose volgessero al peggio è sempre meglio rinunciare ai fondi Ue che non lasciare entrare i migranti – ha commentato – non si tratta di ucraini, di vietnamiti ma di migranti islamici

la cui cultura è completamente diversa dalla nostra”

Fonte:riscattonazionale.it

Ultima modifica ilLunedì, 18 Settembre 2017 21:01

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.