AUSTRIA, IL GOVERNO KURZE-STRACHE: -TAGLIO DEI SUSSIDI AI MIGRANTI PER SOSTENERE IMPRESE E FAMIGLIE-
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Redazione-Si salda l’alleanza programmatica tra il centro-destra di Sebastian Kurz e l’estrema destra di Christian Strache. Uno dei punti fondamentali del programma di Governo è il taglio dei sussidi agli immigrati, per finanziare la riduzione delle tasse alle imprese e gli aiuti alle famiglie austriache. In Austria continuano le trattative tra il People’s Party di Sebastian Kurz e il Freedom Party di Heinz-Christian Strache per creare un programma politico unitario, ed è notizia di queste ore che su alcuni punti hanno gia’ raggiunto un completo accordo.
I due leader hanno detto di essere europeisti ma sull’Unione Europea hanno dichiarato che vogliono che la loro visione dell’Unione Europea sia quella di una istituzione piu’ snella che possa concentrarsi su poche questioni chiave, quali il libero commercio e una politica comune di difesa delle frontiere.Al momento non sono chiari i dettagli di questa politica europea della nuova alleanza austriaca tutta di destra che va delineandosi sempre più, ma cio’ che emerge e’ una opposizione a una ulteriore integrazione e quindi maggiori ostacoli alla creazione di un superstato europeo.Piu’ chiara invece e’ la loro politica sull’immigrazione che e’ di vitale importanza visto che questo e’ il motivo principale della loro vittoria elettorale.
A tale proposito i leader dei due partiti hanno dichiarato di voler ridurre enormemente i sussidi dati agli immigrati e usare i risparmi ottenuti per ridurre le tasse alle imprese e alle persone con redditi bassi e evitare di introdurre la patrimoniale e la tassa di successione.Se questo non fosse abbastanza per parlare di svolta radicale a destra dell’Austria dopo l’indiscutibile vittoria Kurz e Strache alle urne, i due leader hanno dichiarato di voler introdurre una legge che preveda che ogni cittadino UE debba risiedere per almeno cinque anni in Austria prima di ricevere sussidi, un provvedimento volto a ridurre gli incentivi per gli immigrati a stabilirsi in questo Paese.Non sarebbe giusto che anche l’Italia usasse i quattro miliardi che spende ogni anno per accogliere i finti rifugiati africani – che invece devono essere tutti espulsi non avendo alcun requisito per pretendere asilo in Italia e in Europa – per tagliare le tasse alle imprese e alle persone con redditi bassi?Ovviamente si, e per tale motivo questa notizia riportata da Reuters e da altri siti e’ stata completamente censurata in Italia, perche farebbe arrabbiare parecchie elettori e questo al PD non conviene affatto, specie dopo la doppia sconfitta in Sicilia e ad Ostia, dove ha vinto il fronte delle destre e del centrodestra.
Noi ovviamente non ci stiamo e abbiamo riportato questa storia “austriaca” perchè vogliamo che anche l’Italia segua l’esempio dell’Austria.
Fonte:riscattonazionale.net
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