CONTE AL COLLE PER L’INCARICO, NASCE IL GOVERNO M5S-LEGA: AL TESORO GIOVANNI TRIA CHE CONDIVIDE LE CRITICHE DI SAVONA SU UE E GERMANIA
- Scritto da Redazione
- Pubblicato in ULTIM'ORA
- 0 commenti
Redazione-Dopo una giornata fitta di trattative e di voci che si rincorrevano sulla squadra dei ministri, dopo un incontro fiume tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio arriva l'annuncio dei due leader: "Ci sono le condizioni per un governo politico, per un esecutivo M5s-Lega".Insomma Salvini e Di Maio avrebbero trovato la quadra per far nascere il governo gialloverde con il nome di Conte a palazzo Chigi. Di fatto nel nuovo schema dell'esecutivo il professor Paolo Savona dovrebbe andare agli Affari Europei, mentre Giovanni Tria dovrebbe andare in via XX Settembre per la poltrona di ministro dell'Economia. Agli Esteri invece dovrebbe andare Moavero Milanesi, alla Difesa Trenta. Nel governo non ci sarà Fratelli d'Italia che però ha annunciato la sua astensione per il voto di fiducia. Intanto Carlo Cottarelli è salito al Colle dove ha rimesso il mandato per il governo.
Giovanni Tria preside della Facoltà di Economia di Tor Vergata, già presidente della Scuola nazionale dell’Amministratore, è stato co-direttore del Master in Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale e Direttore del Ceis (Center for Economics and International Studies di Tor Vergata) . È membro dell’Oecd Innovation Strategy Expert Advisory Group, vice Chair dell’Iccp (Committee for Information, Computer and Communication Policy) e Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ilo (International Labour Organization).
Condivide le critiche di Savona all’attuale assetto europeo, è stato consigliere di Renato Brunetta, collabora con Formiche.net e con Il Foglio. Per la celebrazione dei 60 anni dei Trattati di Roma, a marzo 2017 scrisse proprio con Brunetta un’analisi sul Sole 24 Ore intitolata Superare i tabù per salvare Unione ed euro. Nell’articolo si sottolinea che l’Europa a trazione tedesca «non ha volutamente colto, sbagliando, che l’eccesso di virtù (surplus delle “formiche”) produce più danni dell’eccesso di deficit (dei Paesi “cicala”)».
Negli scorsi giorni, dalle colonne di Fomiche.net, Giovanni Tria, aveva commentato le prime indiscrezioni del contratto di governo tra M5S e Lega. Per la misura bandiera dei Cinque Stelle, il reddito di cittadinanza, spiegava Tria che “non sappiamo ancora cosa sarà questo reddito di cittadinanza e, quindi, le risorse richieste e l’ampiezza del pubblico dei beneficiari. Esso sembra oscillare tra una indennità di disoccupazione un poco rafforzata, (e tale da avvicinarla a sistemi già presenti in altri paesi europei, come ad esempio in Francia, certamente più generosa dell’Italia con chi perde il lavoro) e magari estesa a chi è in cerca di primo impiego, e un provvedimento, improbabile, tale da configurare una società in cui una parte della popolazione produce e l’altra consuma”.
Più interessante è l’obiettivo della flat tax – spiegava l’economista – “che coincide con l’obiettivo di riduzione della pressione fiscale come condizione di una politica di crescita, soprattutto se si vede questo obiettivo non tanto come un modo per aumentare il reddito spendibile di famiglie e imprese, e quindi sostenere la domanda interna, ma come un modo per aumentare il rendimento dei fattori produttivi, lavoro e capitale,
e quindi anche degli investimenti.
Fonte:riscattonazionale.org
Ultimi da Redazione
- PESCARA, SENZATETTO VINCE 300MILA EURO AL GRATTA E VINCI E CAMBIA LA SUA VITA | RINGRAZIAMENTI ALLA CARITAS
- INTERVISTA A DOMENICO SESSA AUTORE DELLA SILLOGE POETICA - ARITMIE PERFETTE-
- ELEZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE ALI | LA PRESENZA ABRUZZESE
- AMICHEVOLE INTERNAZIONALE PER L'UNDER 17 DELL'ISWEB AVEZZANO CHE AFFRONTA IL MIRA COSTA HIGH SCHOOL DI LOS ANGELES
- RUGBY, L'ISWEB AVEZZANO VA IN CASA DEL PESARO. ROTILIO | ABBIAMO COSTRUITO QUALCOSA DI SPECIALE