INTERVENTI PER CRESCITA E COMPETITIVITA' E PACCHETO PREVIDENZA NELLA LEGGE DI BILANCIO 2017: CHIUDE EQUITALIA
- Scritto da Redazione
- Pubblicato in ULTIM'ORA
- 0 commenti
Redazione-Il Consiglio dei ministri ha approvato questo pomeriggio la legge di stabilità, la cosiddetta manovra. «L’Italia non va ancora bene, ma va meglio di prima. Non siamo contenti, abbiamo fame di risultati significativi ma l’Italia va meglio», ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa. «La filosofia della stabilità 2017 è merito e bisogno, tenere insieme competitività ed equità, dare una chance a chi ci prova e una mano a chi non ce la fa», ha aggiunto Renzi. Oltre alla legge di bilancio il governo ha approvato «un decreto che interviene sui fondi 2016, il famoso fondo della presidenza e interviene sull’obiettivo del governo di chiudere la parentesi di Equitalia aprendo un capitolo nuovo».
LE MISURE
Gli investimenti pubblici aumenteranno di 12 miliardi in 3 anni, di 2 miliardi nel 2017, 4 nel 2018 e 6 nel 2019, secondo la manovra. Nel decreto che accompagna la manovra c’è anche un miliardo di euro per un fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Cresce la spesa per il fondo sanitario, a 131 miliardi di euro. Per le pensioni ci saranno fondi per 7 miliardi nel triennio. Nella manovra c’è poi «un miliardo in più su scuola e università, non solo per i decreti legislativi per la buona scuola» ma anche per un «intervento per le scuole non statali, per le materne paritarie» e per quelle che «hanno insegnanti di sostegno e che hanno numero di disabili rilevante».
CHIUDE EQUITALIA
Renzi ha annunciato la chiusura dell’Agenzia Equitalia. «Le multe si pagano, ma non ci può essere un meccanismo vessatorio», ha detto Renzi. La chiusura di Equitalia garantirà «4 miliardi» al bilancio dello Stato. Il ruolo di Equitalia entrerà nell’attività dell’Agenzia delle Entrate. La manovra 2017 potrà contare anche su 2 miliardi in arrivo dalla voluntary disclosure.Il rapporto deficit/Pil si attesterà nel 2017 al 2,3%. Lo si evince dalle slide illustrate da Matteo Renzi a Palazzo Chigi al termine del cdm sulla manovra. Il dato, che sarà inserito nel Documento programmatico di Bilancio (Draft Budgetary Plan), è rivisto al rialzo rispetto al 2% della Nota al Def. La crescita del Pil rimane all’1%. «I nostri dati dicono che la crescita sarà all’1,1, 1,2, noi lasciamo l’1 in modo molto signorile per evitare polemiche dando per scontato che con il deficit al 2,3 è probabile che la crescita sarà più corposa», ha ribadito Renzi.
Legge Di Stabilità
Ultimi da Redazione
- VIVI ORTUCCHIO: CONTINUANO GLI EVENTI IN PROGRAMMA AL CASTELLO PICCOLOMINI
- UN MOSAICO PER TORNARECCIO PRESENTA: CERIMONIA DI INTITOLAZIONE PIAZZETTA - ALFREDO PAGLIONE -
- SCARLET DEANGE RITORNA CON IL NUOVO SINGOLO - ROUTINE- : UNA RINASCITA TRA FUNK E POP
- OMAGGIO A MARIA FEDERICI, MADRE COSTITUENTE, A 40 ANNI DALLA MORTE
- FILOSOFIE SOTTO LE STELLE | IL 3, 5 E 6 AGOSTO ALLO STADIO PALATINO LA MANIFESTAZIONE DEDICATA AL PENSIERO CRITICO E FILOSOFICO