PRESIDENZIALI IN FRANCIA, MARINE LE PEN E' IN TESTA AL 34%

Redazione-L’unico candidato che può davvero tracciare il solco con questa gestione dell’Unione Europea e riscrivere il funzionamento di Bruxelles, è la bionda candidata alle presidenziali del Front National, Marine Le Pen.Vittima di una conventio ad excludendum in cui candidati d’opposizione, media ed edulcorati rappresentanti della Parigi bene, si ergono a difensori della democrazia ed a censori del “demone fascista” che colpisce al cuore l’accoglienza ed i diritti fondamentali della Repubblica, la Le Pen fa sempre più breccia e solidifica il suo consenso in vista del primo turno di Domenica 23 Aprile.

Vi è un veto culturale molto forte, una ipocrisia bastonatrice del politicamente corretto che fa sì le persone non si espongano, e non dichiarino la loro reale intenzione di voto. Abbiamo visto lo stesso film in America, con un Trump dato praticamente per schiantato sino a quando non ha conquistato il ruolo più importante del Mondo.

Al netto dei sondaggi ufficiali, Marine sarebbe intorno al 34% dei consensi, sia secondi i sondaggisti russi sia secondo alcuni editoriali comparsi sulle copertine francesi. L’intento, è quello “di non spaventare i mercati finanziari, le borse”, perché i fanatici dell’euro intraprendono ogni tentativo belligerante nei confronti di chi non chini il capo dinanzi al teutonico bon ton dominante.

Domenica 7 Maggio si chiuderà definitivamente la partita, con i ballottaggi tra i primi due candidati del primo turno, dove la sifda sarebbe più lastricata di insidie per il Fronte Nazionale. Tuttavia le alchimie di Palazzo e dei teatranti del politichese, vengono spazzate via dalla volontà popolare sempre meno incline a fare da sponda all’evirazione di massa.(Fonte:riscattonazionale.it)

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