BENVENUTI SU CAVALIERENEWS

Arrow up
Arrow down

le vostre notizie a portata di web

Log in
Ultime Notizie
CARSOLI - ALLA THE SOUL FLIES ACADEMY DANCE ISCRIZIONE GRATUITA E SCONTI MENSILI: Continua la promozione su tutti i corsi della THE SOUL FLIES ACCADEMY DANCE di Carsoli, per i nuovi soci. Tutti i nuovo tesserati avranno l'iscrizione gratuita, inoltre uno sconto di 5 euro per la prima mensilità. Un mondo di danza INFLUENZA AUSTRALIANA - SINTOMI E CURE: Con "influenza australiana" si vuole indicare l'influenza stagionale che si è manifestata nel sud dell'emisfero durante i mesi invernali e che sembra ormai essere arrivata anche nel nostro Paese con l'abbassamento delle temperature e l'inizio della stagione fredda. Quest'anno, però, il AEREOPORTO D'ABRUZZO - MARSILIO A DUBLINO INCONTRA VERTICI DI RYANAIR: Giornata di lavoro, oggi a Dublino, dove il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, accompagnato dal sottosegretario con delega al turismo Daniele D'Amario, ha incontrato i vertici di Ryanair. Alla riunione con Michael O'Leary ed Eddie Wilson, hanno preso parte CARSOLI - " IL BUON PANE GRISSITALIA " SARA' PRESENTE AL GULFOOD 2025 DI DUBAI: La 30esima edizione del più grande salone specializzato in Medio Oriente per l'industria alimentare e delle bevande, avrà luogo a Dubai dal 17 al 21 febbraio p.v..L'evento, dedicato solamente al food & beverage, si sviluppa in 24 padiglioni specialistici su VALLEPIETRA - DOMENICA TORNA LA FESTA DELL'APPARIZIONE DELLA SS TRINITA': L'unico giorno di apertura invernale del Santuario della Trinità, il prossimo 16 Febbraio, in cui si ricorda l'apparizione della SS. Trinità e, come consuetudine, dalla chiesa parrocchiale di Vallepietra, si sale in pellegrinaggio al Santuario. Questo è l'unico momento, nei DOLORE E BRUCIORE ALLO STOMACO: CAUSE, SINTOMI E STRATEGIE DI TRATTAMENTO: Redazione-  Il dolore forte e il bruciore allo stomaco sono disturbi comuni che colpiscono molte persone, con manifestazioni che spaziano da un lieve fastidio a un'intensa sensazione di bruciore. Questi sintomi possono essere indicativi di diverse patologie, molte delle quali TRUMP METTE IN PERICOLO LA LIBERTÀ DI STAMPA ?: Redazione-  “Molto triste di vederlo giustificare gli sprechi, la frode, e la corruzione di USAID con le sue patetiche diatribe radicali.... dovrebbe essere licenziato immediatamente!!!” Con queste parole pubblicate nella sua piattaforma Truth Social Donald Trump ha attaccato il columnist POSTE ITALIANE: ANCHE IN ABRUZZO È DISPONIBILE L’OFFERTA DEPOSITO SUPERSMART PREMIUM: L’iniziativa è valida fino al 20 febbraio per tutti i titolari di un Libretto Smart ed è attivabile in uno dei 472 uffici postali della regione oppure online   Redazione – Fino al prossimo 20 febbraio è disponibile l’offerta “Deposito Supersmart Premium”, dedicata a tutti i titolari di AL CINEMA TROISI , - LA CASA DI CINI BOERI - | LUNEDÌ 17 FEBBRAIO ORE: Redazione-  Lunedì 17 febbraio alle ore 19.00 al Cinema Troisi (Via Girolamo Induno, 1, 00153 Roma RM) verrà proiettato il documentario La Casa di Cini Boeri, con la regia di Maddalena Bregani. Scritto da Maddalena Bregani e Stefano Santamato. Prodotto da The Blink Fish in collaborazione con POSTE ITALIANE: LABRO, L’UFFICIO POSTALE CITTADINO SI PREPARA AD ACCOGLIERE I SERVIZI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: L’ufficio sarà completamente rinnovato con una riorganizzazione degli spazi, nuovi arredi più moderni e funzionali, miglioramento del confort ambientale Alla riapertura sarà possibile richiedere certificati anagrafici dell’ANPR e previdenziali. Per tutta la durata dei lavori la continuità dei servizi sarà garantita da

OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU', LEUCEMIA INFANTILE: "ORA SI GUARISCE"

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma

Redazione-Novità importanti nella lotta alla leucemia pediatrica e ai tumori del sangue, grazie a una nuova tecnica di manipolazione di cellule staminali. Messa a punto dai ricercatori dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù, la tecnica è stata sviluppata con la più grande casistica al mondo nell'ospedale della Santa Sede su bambini con leucemie e tumori del sangue. Anche in assenza di un donatore completamente compatibile, la metodica rende possibile il trapianto di midollo da uno dei due genitori, "con percentuali di guarigione sovrapponibili a quelle ottenute utilizzando un donatore perfettamente idoneo", spiegano i medici.

La procedura è stata applicata a 80 pazienti con leucemie acute resistenti ai trattamenti o con ricadute dopo i convenzionali trattamenti chemioterapici. I risultati mostrano che il rischio di mortalità da trapianto è straordinariamente basso (5%), quello di ricaduta di malattia è del 24% e la probabilità di cura definitiva è superiore al 70%, "un valore sovrapponibile (anzi lievemente migliore) a quello ottenuto nello stesso periodo in bambini leucemici trapiantati da un donatore, familiare o non consanguineo, perfettamente compatibile". Risultati eccezionali, pubblicati su 'Blood', e rilanciati dalla Società americana di ematologia (Ash). Questa metodologia rivoluzionaria - messa a punto dall’équipe di Franco Locatelli, direttore del dipartimento di Oncoematologia e medicina trasfusionale al Bambino Gesù - era già stata applicata alle immunodeficienze e alle malattie genetiche (talassemie, anemie, ecc.). Il nuovo studio allarga le patologie trattabili alle leucemie e ai tumori del sangue.

Il trapianto di staminali del sangue rappresenta una terapia salvavita per molti bambini con leucemia o altri tumori del sangue, così come per i piccoli che nascono senza adeguate difese del sistema immunitario o con un'incapacità a formare adeguatamente i globuli rossi (malattia talassemica). Per anni l'unico donatore impiegato è stato un fratello o una sorella immunogeneticamente compatibile con il paziente. Ma la possibilità che due fratelli siano identici tra loro è solamente del 25%. Per ovviare a questa limitazione sono stati creati i Registri dei donatori volontari di midollo osseo che arruolano ormai più di 29 milioni di donatori e le Banche di raccolta e conservazione del sangue placentare, le quali rendono disponibili circa 700.000 unità nel mondo.

Un 30-40% di pazienti non trova però un donatore idoneo o ha urgenza di essere avviato al trapianto prima di poter identificarlo al di fuori dell’ambito familiare. Proprio per rispondere a questa 'urgenza' terapeutica, negli ultimi 20 anni si è investito nell’utilizzo di uno dei due genitori come donatore di cellule staminali emopoietiche, immunogeneticamente compatibile per il 50% con il proprio figlio. Tuttavia l'utilizzo di queste cellule senza alcuna manipolazione rischia di causare gravi complicanze, potenzialmente fatali. Per questo motivo, fino a pochi anni fa, si utilizzava un metodo di 'purificazione' che garantiva una buona percentuale di successo del trapianto ma che si associava ad un elevato rischio infettivo, con un’elevata incidenza di mortalità.

Insomma, i trapianti da uno dei due genitori avevano una probabilità di successo significativamente inferiore a quella ottenibile impiegando come donatore un fratello o una sorella, o un estraneo compatibile. Il team del Bambino Gesù ha messo a punto una nuova tecnica di manipolazione delle staminali che permette di eliminare le cellule pericolose (linfociti T alfa/beta+), responsabili dello sviluppo di complicanze legate all'aggressione delle cellule del donatore sui tessuti del ricevente, lasciando però elevate quantità di cellule buone (linfociti T gamma/delta+, cellule natural killer), capaci di proteggere il bambino da infezioni severe e ricadute.

La stretta interazione tra ricerca clinica e ricerca di base ha permesso di capire che con il nuovo approccio di manipolazione selettiva dei tessuti da trapiantare, i pazienti possono beneficiare fin da subito dell’effetto positivo dei linfociti T gamma/delta+ e delle cellule natural killer del donatore. Inoltre, il rischio particolarmente basso di sviluppare complicanze a breve e lungo termine correlate al trapianto ottenuto grazie a questo nuovo approccio metodologico, "rende questa procedura un traguardo solo pochi anni fa impensabile e oggi una realtà potenzialmente applicabile a centinaia di altri bambini nel mondo", spiegano dall'ospedale. Largo supporto alle attività di ricerca è stato dato da un grant finanziato da Airc

(Associazione italiana per la ricerca sul cancro).

Fonte:Adnkronos.com

Ultima modifica ilSabato, 05 Agosto 2017 13:15

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.