BENVENUTI SU CAVALIERENEWS

Arrow up
Arrow down

le vostre notizie a portata di web

Log in
Ultime Notizie
VASTO, A UIL CAMP IL SEGRETARIO GENERALE UIL PIERPAOLO BOMBARDIERI: Redazione-  “Non mi sento rassicurato dalle affermazioni di Tavares sul futuro degli stabilimenti italiani di Stellantis: ne stiamo parlando da tanto tempo, ma non siamo riusciti a mettere allo stesso tavolo, insieme, sindacati, azienda e governo. Ad oggi, non abbiamo TRUMP MESSO AL TAPPETO DAL FACT-CHECKING E DA HARRIS: Redazione-  “Una partita di tre contro uno. Una situazione truccata, come avevo previsto. Credo che la Abc dovrebbe perdere la licenza”. Così Donald Trump dopo il recente dibattito con Kamala Harris a Philadelphia. Nonostante l'attacco alla rete televisiva che ha POSTE ITALIANE: A ROMA E PROVINCIA RIPRENDONO I WEBINAR GRATUITI DI EDUCAZIONE FINANZIARIA SUL TEMA DEI CONTI DI CASA E: Redazione-  Riprendono nel mese di settembre, anche per i cittadini di Roma e provincia, gli appuntamenti gratuiti in modalità webinar di Poste Italiane sul tema dell’Educazione Finanziaria.L’obbiettivo dell’iniziativa è quello di divulgare e diffondere la cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale al fine IL M° ABRUZZESE JACOPO SIPARI DI PESCASSEROLI APRE LA STAGIONE ALL' OPERA DI TIRANA 14 SETTEMBRE: Teatri Kombetar i Operas, Baletit dhe Ansamblit Popullor Tirana Presenta Ludwig van Beethoven Fantasia Corale Schmeichelnd hold in do minore, op. 80 Wolfgang Amadeus Mozart Messa di requiem in Re minore K 626 Concerto Inaugurale stagione 2024-2025        ORCHESTRA SINFONICA e CORO DEL TKOB        Direttore Jacopo Sipari di Pescasseroli Direttore TUTTI GLI SPETTACOLI DEL WEEKEND DI CHIUSURA DELL’ORVIETO FESTIVAL: Redazione-  L’Orvieto Festival si prepara al suo weekend di chiusura con numerosi eventi per tutti i gusti e tutte le età. Questa sera venerdì 13 settembre, ore 21, andrà in scena in prima assoluta lo spettacolo di teatro e musica Puccini RIPRENDONO I - GIOVEDÌ DELLA CULTURA - A CASA DEI CARRARESI: Redazione-  Dopo la pausa estiva riprendono il 3 ottobre gli appuntamenti con i Giovedì della cultura, che saranno ospitati alle ore 18 a Casa dei Carraresi tutti i giovedì fino al 29 maggio 2025.Iniziati nel 2019, gli appuntamenti settimanali sono POSTE ITALIANE: IN PROVINCIA DI RIETI CON L’INIZIATIVA - ETICHETTA LA CASSETTA - SI REGOLARIZZA LA CASSETTA : Redazione-  Continua anche in provincia di Rieti l’iniziativa di Poste Italiane “Etichetta la cassetta”. Il progetto che nasce con l’obiettivo di correggere un fenomeno, quello delle cassette postali prive di nominativi, assai diffuso su tutto il territorio e che in RUGBY, AD AVEZZANO LA PRIMA EDIZIONE DELLA TECNOCALL CUP. UN TRIANGOLARE RISERVATO AI GIOVANI TALENTI DELLE SQUADRE UNDER 16: Redazione-  Un pomeriggio di passione, sport e divertimento ma sempre all'insegna dell'amicizia e del rispetto: sulla base di queste motivazioni nasce la Tecnocall Cup, torneo di rugby che andrà in scena allo stadio "A.Trombetta" di Avezzano domani, sabato 14 settembre, - IL SORRISO DEI FIORI - | NEI VERSI L’AMORE PER LA NATURA E IL RAPPORTO CON LA FEDE: Redazione-  L’amore per la natura e le emozioni suscitate da un’atmosfera agreste suscitano le liriche di Gabriele Iscaro, studente liceale appassionato di lettere e filosofie, nella raccolta “Il sorriso dei fiori”, pubblicata nella collana “I Diamanti della Poesia” dell’Aletti editore. MOSTRA - FRANCO FORTUNATO - VAGABONDO - | INAUGURAZIONE 19 SETTEMBRE - GALLERIA EDARCOM EUROPA: Redazione-  Giovedì 19 settembre alle ore 17:30 presso la galleria Edarcom Europa in via Macedonia 12 a Roma, verrà inaugurata la mostra personale di Franco Fortunato dal titolo “Vagabondo”, a cura di Francesco Ciaffi e Alice Crisponi. Franco Fortunato

ORBAN, ANTI-EURO E ANTI-MIGRANTI CON QUASI IL 50% FA TREMARE L'UNIONE EUROPEA

Victor Orban Victor Orban

Redazione-Il presidente Victor Orban dopo la clamorosa vittoria si conferma il “Putin d’Europa”. Le sue politiche contro l’invasione islamica, contro la moneta suicida Euro, contro il criminale Soros, ha conquistato il popolo ungherese. Ora la dittatura eurocomunista trema.Abbiamo vinto”. Con queste parole il premier ungherese Viktor Orban ha iniziato a celebrare davanti alla sua folla quello che sembra un trionfo che va oltre le aspettative della vigilia.“Grazie per averci dato fiducia, per esservi uniti a noi”, ha aggiunto, citato dal Guardian. “Questa è una vittoria decisiva in futuro saremo in grado di difendere la nostra madrepatria”, ha aggiunto.Si profila un trionfo oltre le attese per Fidesz, il partito conservatore del premier ungherese Viktor Orban (Fidesz). Secondo i risultati parziali delle elezioni legislative, con il 75% dei voti scrutinati, Fidesz conquisterebbe 134 seggi, il che significa non solo certezza della maggioranza assoluta, ma anche possibilità di raggiungere la maggioranza di due terzi dell’Assemblea nazionale, il Parlamento unicamerale composto da 199 membri.

Uno strapotere che alla vigilia era anche inimmaginabile, anzi gli analisti avevano messo in dubbio anche la certezza della maggioranza assoluta. Nel 2011 la maggioranza superiore ai due terzi consentì a Orban di modificare la Costituzione dimezzando il numero di parlamentari.

Gli ungheresi sono andati in massa alle urne. Alle 18.30 l’affluenza era del 68,1%, nove punti sopra il dato del 2014, e quasi tre ore dopo la chiusura ufficiale alcuni seggi erano ancora aperti per smaltire le code e permettere a tutti di votare. Orban si è scontrato con le istituzioni Ue per il suo no al programma di redistribuzione dei rifugiati e per il suo atteggiamento considerato illiberale verso la società civile, tanto da valergli il soprannome di ‘Viktator’, mentre ha raccolto apprezzamenti da altri politici nazionalisti e dall’estrema destra, che lo guardano come fonte d’ispirazione.

La sua campagna elettorale è stata incentrata in particolar modo sul contrasto all’immigrazione, con gli attacchi al miliardario statunitense di origini ungheresi George Soros e alle organizzazioni da lui finanziate, accusati di promuovere l’immigrazione musulmana e africana di massa in Europa per minarne l’identità cristiana. È stato il principale difensore della chiusura delle frontiere europee e di un muro con cui blindarle dall’ingresso dei migranti. Nel 2013 era stato promotore di una riforma costituzionale che aveva colpito i principi dello Stato di diritto e nel 2015 ha proposto di reintrodurre la pena di morte; nel quarto mandato vorrebbe rendere “irreversibili” i cambiamenti promossi. Orban ha iniziato la carriera politica nel 1989, a 26 anni, come leader studentesco anticomunista. Frequenta l’università di Oxford grazie a una borsa di studio sovvenzionata proprio da Soros e fonda nel 1988 il movimento Alleanza dei giovani democratici(Fidesz). Diventa primo ministro dieci anni dopo, nel 2010 viene rieletto con una forte maggioranza nell’Ungheria segnata dalla crisi economica e dagli scandali legati al precedente governo liberale. Nel 2012 esplodono le manifestazioni contro il suo esecutivo per le posizioni su aborto, matrimoni gay e diritti civili, nel 2014 viene rieletto e le proteste si ripetono: Orban viene accusato di essere corrotto e di voler limitare la libertà di espressione. Trova invece sponda nelle estreme destre internazionali, si avvicina a Putin, a Salvini, Marine Le Pen e all’Afd tedesco.

Non sorprende che a Bruxelles l’attenzione sul risultato del voto sia massima.

 

 

Fonte:riscattonazionale.org

Ultima modifica ilMercoledì, 18 Aprile 2018 13:13

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.