STO CON UNA RAGAZZA, MI PIACE TANTO LA MADRE ! | LA POSTA DEL CUORE DI ALESSANDRA HROPICH

Redazione-  Sono fidanzato da sei anni con una ragazza tutta casa e lavoro, seria e perbene, la donna giusta da sposare.Dottoressa, ho trentacinque anni, mi debbo decidere a creare una famiglia e, con la mia attuale ragazza, sarebbe il massimo: è gentile e premurosa, mi vuole bene, è paziente, mi sostiene anche quando sono giù di morale.
Ma ultimamente ho iniziato a sentire un forte desiderio per la madre, una donna che è l’esatto opposto della figlia. È bella — ma lo è anche la mia ragazza — ma è soprattutto libertina e sensuale. Mi vergogno quasi a dirlo, ma se sono qui a scriverle è perché ho grande fiducia e stima e voglio essere sincero: faccio l’amore con la mia lei e puntualmente penso alla madre.
Appena sono ospite a casa della madre mi si riaccende la fiamma: divento nervoso e noto che lei ha capito tutto, e che si diverte a provocarmi. Ho capito che anche io le piaccio molto e sono fuori di me ogni volta. E poi mi sono accorto che sto bene con lei anche solo parlando in privato.
Dovrei provarci con la madre per vedere come va con lei?
Come posso togliermi questo desiderio dalla testa senza far soffrire la mia Carla?
Stefano da Sacile



Portarti a letto la madre, per “vedere come va con lei”, è la cosa più squallida e deleteria che tu possa fare.
Capisco che ti sei fissato con questa signora, ma
l’ ostinazione non è amore.
Nella mia vita ho incontrato moltissimi uomini più ostinati nei miei confronti che realmente innamorati, e posso dirti che è una dinamica brutta ed improduttiva perché non si cerca l’ amore, in questi casi ma si vuole soltanto avere la meglio, ottenere ciò che si desidera, senza un minimo di sentimento alla base, come quando si vuole comprare un oggetto prezioso a tutti i costi per poi abbandonarlo appena ottenuto.
Non puoi nemmeno scegliere la figlia come compagna di vita solo perché “sembra” quella giusta: dal modo in cui l’hai descritta, l’hai valutata più per le sue qualità pratiche che per un reale sentimento.
E qui arriviamo al punto fondamentale: l’amore non nasce né cresce sulla base delle qualità della persona amata o perché ci si sente troppo in là con l' età.
Un esempio: si ama un figlio non perché è ubbidiente, carino, studioso o bravo. Lo si ama anche quando si comporta da egoista, quando spreca soldi, quando fa scelte sbagliate che non portano da nessuna parte. Un figlio lo ami anche quando, razionalmente, sarebbe da mandare via di casa a pedate.
Per una donna vale la stessa identica cosa: non la ami perché è virtuosa, seria o premurosa. L’ amore può nascere anche per una donna complicata, di facili costumi, irresponsabile o perfino dannosa.
Per questo ti dico apertamente: non ami la tua ragazza. La stai scegliendo per opportunità, non per amore.
La madre, invece, devi evitarla completamente. Non solo per il legame che ha con la figlia, ma perché, la situazione, è chiaramente malsana: sai già che lei ti provoca e che tu perdi la testa. Continuare a incontrarla sarebbe andare incontro al disastro.
La cosa da fare, ora, è un’ altra: chiarire seriamente con la figlia se ha senso proseguire la relazione.
E se ti senti confuso o spaesato, fatti aiutare da un professionista, perché non devi assolutamente buttarti in un matrimonio solo perché è “giusto sulla carta”, perché tutto sembra funzionare teoricamente.
Un matrimonio deve nascere dal sentimento, non dal calcolo.

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